Eventi
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Dove?
ROMANIA - Bucarest
Quando?
31 Ottobre 2023 ore 18:30
L'evento, intitolato "La notte di Don Oreste" si terrà a Bucarest, in Romania, il 31 Ottobre 2023. L'iniziativa avrà inizio alle 18:30 con una preghiera e una cena condivisa, dove sarà possibile conoscere il percorso svolto dall'associazione in Romania.
Alle 20:15, partenza per l'unità di strada, luogo di incontro con chi vive nelle condizioni più disagiate dell'ambiente urbano per la distribuzione di cibo caldo. Al termine, gli organizzatori invitano i partecipanti ad una condivisione dell'esperienza vissuta durante l'uscita serale.
Per qualsiasi informazione o necessità, è possibile contattare i responsabili dell'organizzazione attraverso il numero +39 3273380251.
Come viene vissuto l'incontro con le persone senza fissa dimora da parte dei missionari? «Quindi noi», inizia Valentina, volontaria dell'associazione, «incontriamo le persone utilizzando, come strumento per instaurare relazioni autentiche, questa zuppa alla quale aggiungiamo pane. Prepariamo dei panini, in base anche alla provvidenza che riceviamo durante la settimana e poi, ecco, arriva il grande giorno, domani sera».
Valentina racconta: «Essendo la notte di Don Oreste, abbiamo avvertito le persone per strada che sarà una notte speciale per noi e per la nostra comunità. I ragazzi della terza fase delle Comunità Terapeutiche, con i quali condivido la vita quotidiana, stanno preparando il tiramisù».
«Domani sera», continua l'organizzatrice, «porteremo in strada, oltre alla zuppa e ai panini, questo dolce speciale. Perché dai, il tiramisù è un po' il simbolo così italiano e quindi, per ricordare Don Oreste, abbiamo pensato a qualcosa di nostrano».
Don Oreste Benzi, nei suoi interventi, rifletteva spesso sulla necessità di "creare mondi vitali nuovi, dove regna la giustizia di Dio".
Come si svolge abitualmente l'incontro? Valentina descrive: «La nostra uscita in strada avviene in questo modo: abbiamo un punto fisso alla Gara de Nord, che è la stazione centrale di Bucarest. Qui si trovano tante, tante persone che vivono per strada. Ci ritroviamo lì, facciamo un breve momento di preghiera tutti insieme e ripartiamo, iniziando a distribuire la zuppa e i panini. Si crea un momento intenso in cui possiamo parlare con le persone, familiarizzare.»
