Portami a casa

Accogliere in affidamento familiare un bambino disabile è una cosa impossibile, un’esperienza alla portata di pochi, un’utopia per sognatori?

Un progetto a favore delle famiglie affidatarie che accolgono bambini speciali

Per l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII le famiglie disponibili ad accogliere bambini con problematiche sanitarie sono già una realtà concreta, ma questo tipo di accoglienza può essere allargata ad altre famiglie se sull’affidamento familiare si lavora tutti insieme. Da questa idea nasce a fine 2019 il progetto PORTAMI A CASA, frutto della collaborazione tra associazione Comunità Papa Giovanni, Comune di Torino, Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della scienza di Torino e sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo. Una delle azioni di questo progetto sarà la realizzazione di una pubblicazione che raccolga le storie di accoglienza di questi bambini al fine di farle conoscere e trasmettere ai lettori la bellezza di questa esperienza.

Chi volesse contribuire a questa pubblicazione può inviare entro il 30 novembre la propria storia alla seguente mail: portamiacasa@apg23.org