"Le parole tra noi leggere", citazione di Lalla Romano e Eugenio Montale, è il titolo della manifestazione dedicata al libro, dove si potranno incontrare personaggi come Alessandro Barbero, Fabio Fazio, Erin Doom, Joel Dicker. Ma anche scoprire l'attualità del pensiero di don Oreste Benzi, e le incredibili storie dei "Figli venuti dal mare".
Per la prima volta la casa editrice Sempre sarà presente al Salone del libro di Torino, dal 15 al 19 maggio, e il fatto che questo avvenga nel centenario di don Oreste Benzi, che questa casa editrice l’ha voluta e avviata, assume un valore particolare.
30 sono i titoli che saranno esposti da Sempre Editore nello stand allestito presso il padiglione OVAL, pos. W21, per offrire uno sguardo d’insieme sui tre filoni tematici che caratterizzano la casa editrice: sociale, spirituale, educativo. Sempre affrontati con un linguaggio semplice, popolare, privilegiando le storie e le esperienza di vita rispetto alla mera trattazione teorica.
Accanto all’area espositiva, condivisa con altre case editrici aderenti all’UELCI, e visitabile per tutta la durata della manifestazione, si trova lo spazio Agorà, dove Sempre Editore ha organizzato due eventi, entrambi giovedì 15 maggio.
Il primo si svolgerà alle 15, sul tema Figli venuti dal mare, portatori di speranza.
A raccontare le “storie di dolore e di speranza di piccoli migranti soli”, sarà Luca Luccitelli, co-autore del libro a loro dedicato, intervistato dal giornalista di Avvenire Paolo Lambruschi.
Il secondo appuntamento, alle 16, riprende il tema generale del Salone di Torino, collegandolo al pensiero di don Benzi: Parole leggere, parole profonde. Gli aforismi di don Oreste Benzi nell’anno del centenario. Nicoletta Pasqualini, giornalista di Semprenews.it, dialogherà sul tema con Matteo Fadda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, Valter Martini, direttore della Fondazione don Oreste Benzi, Elisabetta Casadei, teologa, postulatrice della causa di beatificazione di don Benzi e curatrice del libro.