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11 Dicembre 2019
Ultima modifica: 26 Giugno 2023 ore 18:32

Una canzone per aiutare i senza fissa dimora

Just a Christmas Wish, una nuova canzone dei Rebel Bit per aiutare l'Unità di Strada con i senza fissa dimora di Cuneo.
Una canzone per aiutare i senza fissa dimora
Quanti modi ci sono per far sentire il Natale alle persone? A volte basta una canzone per riscaldare i cuori e portare conforto a chi ha bisogno. Una canzone per aiutare: «Guarda anche tu fuori dalla finestra».
Sto seduto qui davanti ad una sedia vuota. Sto pensando alla nostra vita e a ciò che possediamo. E il mondo continua a girare. Come posso aiutare il mio vecchio amico? Come posso curarlo? È Natale. Guarda anche tu fuori dalla finestra».

Just a Cristmas wish

Delicata come un tocco, commuove già alle prime note. È la colonna sonora regalata dai Rebel Bit, per il videoclip Un regalo di Natale uscito in dicembre. 



Tutto nasce da un’amicizia tra l’Unità di strada della Comunità Papa Giovanni XXIII, che da oltre 6 anni incontra persone alla stazione e nel circondario di Cuneo, e i Rebel Bit gruppo vocale a cappella che ha ottenuto quest’anno, unico gruppo italiano,  quattro nominations per i Contemporary a Cappella Recording Awards (Cara 2019) di Boston, di fatto il premio internazionale più importante nell’ambito della musica a cappella, una sorta di “Grammy Awards” del settore.

L'idea del videoclip musicale è nata dopo che il gruppo, composto da Giulia Cavallera, Guido Giordana, Paolo Tarolli e Lorenzo Subrizi, ha deciso di trascorrere una sera con i volontari della Comunità che ogni settimana vanno in strada per incontrare i senza fissa dimora. 

Chi è il povero che si incontra in strada?

«Il povero – dice Flavio Zanini, che ha curato la sceneggiatura  del video – a volte ci complica la vita, ma è una strada che conduce alla felicità e ci porta ad esprimere in pienezza quello che siamo, “fatti per incontrarci”, motivo per cui ogni settimana oltre una ventina di volontari di varia estrazione vanno in uscita».
La gioia di un incontro, lo stringere le mani, portare qualcosa di caldo, l'ascolto sono ciò che fanno i volontari dell'unità di strada durante queste serate. Ma prima di tutto portano la speranza di un cambiamento, una via d'uscita che può dare una svolta al destino di chi è in difficoltà.

Dalla strada una via d'uscita

«Solo quest’anno Paolo e Carlo, si legge nel messaggio finale del video, a lungo corteggiati dall'"Unità di strada", sono stati accolti in case della Comunità Papa Giovanni. Da alcuni giorni anche Franco, prima di raccontarsi in questo videoclip, ha lasciato la panchina della Stazione per un progetto di convivenza guidata con altri senzatetto».
Il video clip è frutto della collaborazione, una novità di quest’anno, con l’Istituto S.Grandis e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del Progetto “Teen Makers: Giovani solidali”.  
Sette uomini senza fissa dimora hanno portato nelle classi la loro testimonianza, (sei ex e uno ancora “operativo” di cui tre erano presenti alle riprese) e 15 alunne nell’arco del progetto si stanno alternando nell’unità di strada (2 erano presenti alle riprese).
 
Musica e solidarietà insieme per dare speranza. Due ingredienti che fanno bene allo spirito. Nel video i volontari si stringono con i senza fissa dimora.
Sono insieme perchè come dice la canzone
«Insieme guardiamo il mondo».... È Natale!

La canzone è scaricabile dal negozio online della Comunità Papa Giovanni XXIII; il ricavato servirà per sostenere le attività delle unità di strada di Apg23 che ogni settimana, in tutta Italia, portano conforto e aiuto a chi non ha nulla.