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3 Dicembre 2023

Vangelo di domenica 3 dicembre: «Vegliate!».

La vita è un incontro continuo con Dio che viene, perché in ogni momento egli mi chiede di riappropriarmi dei miei doni, di viverli fino in fondo.
Vangelo di domenica 3 dicembre: «Vegliate!».
Foto di Nathan Jennings
Vangelo della I domenica di Avvento - Anno B: meditiamolo insieme grazie al commento di don Oreste Benzi
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. 
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!». 
Dal Vangelo di Marco (Mc 13, 33-37)

Commento al Vangelo del 3 dicembre 2023 – I domenica di Avvento 

Oggi è la prima domenica di Avvento, iniziamo l’anno liturgico, l’anno religioso. L’anno liturgico si inizia e si conclude con un richiamo alla vigilanza. 
Vegliare vuol dire riconciliarci col Signore che ci ha dato tutto e che ci ha messo in realtà stupende e ci ha resi presenti alla storia, quindi l’esistenza diventa gioiosa perché seria, perché impegnata. Egli viene in ogni momento: la vita non è altro che un incontro continuo con lui che viene, perché in ogni momento egli mi chiede di uscire da me, di riappropriarmi dei miei doni, di viverli fino in fondo e di obbedire ad una realtà che mi precede. 
L’esistenza cristiana non è un insieme di ricordi richiamati alla mente, ma una memoria attiva, presente, che ti lega al fatto e ti sconvolge, ti fa progredire.
Non c'è più né vecchiaia, né giovinezza, né adolescenza, sono solo momenti diversi dell'esistenza umana, tutti dominati da un’unica realtà: la giovinezza perenne che è l'inventiva dell'amore!
 
Il commento di don Oreste Benzi al Vangelo della domenica e alle Letture è tratto dal messalino Pane Quotidiano, abbònati qui