Vangelo della V domenica del Tempo Ordinario - Anno A: meditiamolo insieme grazie al commento di don Oreste Benzi
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».
Dal Vangelo di Matteo (Mt 5, 13-16)
Commento al Vangelo del 5 febbraio 2023
(V Domenica del Tempo Ordinario- Anno A)
Dobbiamo fare il bene non solo di fronte a Dio, ma anche di fronte agli uomini, cioè gli uomini devono sperare, devono vedere che è possibile una nuova organizzazione! Il Signore proprio lo dice come ordine: «Vedano le vostre opere buone, e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli». Cioè finalmente gli uomini possano dire: «Sì, guarda come vivono, lì è la salvezza, andiamo tutti anche noi!».
A me hanno detto che devo andare in televisione ed io ci vado. Però se vado per me sono il più infelice del mondo! Se vado per i miei fratelli e per il mio Dio, perché voglio che sia amato, sono il più felice del mondo! I cristiani devono far vedere al mondo che sono contenti, che si vogliono bene, che si amano e che è bello essere cristiani! Deve essere visibile quel bene che fai! Lo ha detto Gesù, non io: «Vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli».
Gli uomini possano dire: «Questo padre che è Dio, guarda che figli che ha!».
Il commento di don Oreste Benzi al Vangelo della domenica e alle Letture è tratto dal messalino Pane Quotidiano, abbònati qui