Nei mesi scorsi un'ondata di solidarietà ha permesso di riparare i danni causati dalle forti piogge che avevano portato alla chiusura di alcune strutture della Comunità Papa Giovanni XXIII. Nel pomeriggio del 14 ottobre la Messa e una festa insieme.
Tra il 2 e il 3 maggio scorso forti piogge hanno fatto straripare 23 corsi d’acqua, causando danni e distruzione in 44 Comuni romagnoli. Quei due giorni (e anche le notti) rimarranno impressi a lungo nella mente degli abitanti. Ma se l’alluvione ha riempito di fango le vie dei paesi e delle città, anche la solidarietà ha inondato le popolazioni colpite: gente da tutta Italia si è mossa per andare a liberare le strade e le case dalla melma, ha regalato vestiti e beni di prima necessità, ha donato fondi per ricomprare ciò che era andato perduto.
La Comunità Papa Giovanni XXIII, che gestisce numerose case famiglia, comunità terapeutiche e case di pronta accoglienza proprio in Romagna, ha ricevuto tante donazioni con le quali riuscirà a riaprire le strutture colpite dall’alluvione.
Il prossimo
14 ottobre la Comunità di don Benzi organizza un evento per ringraziare tutte le persone che con le loro elargizioni e il loro aiuto hanno reso possibile riparare i danni dell’alluvione.
L'evento si svolgerà presso il “Villaggio della Gioia” in via Oreste Benzi 18 a Villafranca di Forlì. Saranno presenti
Matteo Fadda, responsabile generale della Comunità di don Benzi, mons.
Livio Corazza, vescovo di Forlì, i direttori delle Caritas romagnole e i rappresentanti delle istituzioni locali.
Il ritrovo è previsto per le 15:30, alle 16 il Vescovo Corazza celebrerà la S. Messa (vedi la diretta streaming), alle 17 sarà proiettato un cortometraggio sull'alluvione cui seguirà un dibattito. Infine alle 18 si aprirà la festa con un rinfresco allietato dalla musica dal vivo del gruppo etnico "Asa Branca".
