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28 Giugno 2023
Ultima modifica: 30 Giugno 2023 ore 09:35

Il Card. Zuppi non è solo

È stato inviato dal Papa a Mosca; preghiere e meditazioni dalla sua Bologna
Il Card. Zuppi non è solo
Foto di Antonio Ghibellini
Iniziative di sostegno all'iniziativa di pace di Papa Francesco. La rete di associazioni riunite nel Portico della Pace di Bologna ha voluto unirsi, coinvolgendo la cittadinanza, attorno al mediatore designato dal Vaticano per la pace in Ucraina.
Si è svolta il 28 giugno in serata a Bologna la veglia sia civile (in piazza Nettuno) che religiosa (nella cattedrale) in appoggio al difficile viaggio a Mosca del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Cei, che il 28 e il 29 giugno 2023 è in viaggio per cercare di stabilire un primo contatto  per capire quale ruolo positivo potrebbe avere la Chiesa cattolica in una mediazione per la pace, nella guerra russo-ucraina. I passanti e i fedeli cristiani che si sono riuniti sono stati chiamati ad accompagnare nella meditazione personale e nella preghiera la missione a Mosca del prelato, incaricato da Papa Francesco di portare una mediazione per la costruzione della pace in Ucraina.

Il Card. Zuppi prega per la pace a Mosca di fronte ad icona di Maria
Il Card. Zuppi prega per la pace a Mosca


In piazza Nettuno si sono letti alcuni passi sul tema della inutilità della guerra (con citazioni, fra gli altri, di don Mazzolari e di Thomas Merton);  altre rifessioni sono state portate nella Cattedrale, dove il Vicario episcopale mons. Stefano Ottani ha invitato tutti alla preghiera, avendo nel cuore i popoli ucraino e russo, «i cui figli — è stato l'appello — muoiono in gran numero in questa guerra».

La recita del rosario è stata intervallata da letture di brani del Vangelo e di riflessioni. Hanno organizzato l'appuntamento le varie associazioni che fanno parte del network bolognese “Il Portico della pace”.