Oggi si celebra la Giornata mondiale delle persone sorde

In tutto il mondo si festeggia oggi la Giornata mondiale delle persone sorde (GMS), celebrata ogni anno l'ultima domenica del mese. 
Durante i sei giorni precedenti sono state diverse le manifestazioni culturali, artistiche e di tipo politico organizzate per rendere visibile la realtà della sordità e la lingua dei segni e chiedere pari opportunità, emancipazione e piena inclusione di tutte le persone sorde e promuovere la cultura e l'identità sorda.

La prima giornata delle persone sorde è stata celebrata il 28 Settembre del 1958 a Roma ed è stata organizzata dall'ENS, Ente nazionale sordi.
Oggi le persone sorde nel mondo sono circa 70.000.000 e grazie al progresso in ambito di welfare, merito delle associazioni, delle famiglie e della politica, la lingua dei segni è riconosciuta giuridicamente. Le persone sorde hanno acquisito un riconoscimento che si attendeva da tempo e che aveva dato origine a tanto attivismo.

Lingua dei segni: cosa serve oggi

Credo sia importante continuare a lavorare in questo senso e che la nuova sfida vada nell'implementazione della legge di riconoscimento della lingua dei segni, la diffusione e insegnamento, partendo nelle scuole e atenei. Si rende anche necessaria la formazione professionale di interpreti della lingua dei segni e di assistenti alla comunicazione qualificati, nonché rendere l'informazione accessibile negli spazi pubblici e non solo. Apprendere dall'esperienza è utile per migliorare alcune situazioni di vita.
La contingenza  della pandemia ci ha insegnato quanto sia preziosa la socializzazione e libertà delle persone, soprattutto lì dove ci sono situazioni di fragilità: bisogna avere un occhio in più a riguardo. 
Per quanto riguarda le persone sorde, la comunicazione e accesso all'informazione in situazioni d'emergenza o catastrofi è un tema di molta rilevanza, se viene a mancare si rischia l'isolamento e incolumità.

Come togliere dall'isolamento sociale le persone sorde?

La Comunità Papa Giovanni XXIII attraverso il Progetto Sol e InSegni Apprendi ha avuto un'attenzione speciale in questo periodo, monitorando alcune situazioni di vulnerabilità durante la pandemia e post emergenza, portando avanti azioni concrete di alfabetizzazione informatica indirizzata a persone sorde adulte, provvedendo materiale come dispositivi d'emergenza e igiene a famiglie che ne avevano bisogno, nonché realizzando attività outdoor dedicati ai sordi e figli udenti di genitori sordi.
In questa GMS 2022 dopo gli ultimi 3 anni di pandemia, questa celebrazione come tante altre attività, acquisisce ancora più valore se si è consapevoli dell'importanza delle relazioni e della socializzazione.

Quest'anno torniamo in piazza e per le strade a festeggiare l'orgoglio delle persone sorde, loro cultura e lingua.
Prossimamente l'Aassociazione Papa Giovanni XXIII promuoverà, attraverso il progetto inSegni Apprendi, attività di formazione e sensibilizzazione aperte al pubblico, la pubblicazione di nuovo materiale didattico per l'apprendimento e divertimento di bambini sordi e udenti i quali potranno imparare giocando.