Si chiama "Capriole. Guardare il mondo con gli occhi dei bambini" ed è uno spazio per cogliere gli insegnamenti profondi dei disegni, delle poesie, degli scritti dei più piccoli
Sono una sposa felice da 45 anni, una mamma di 5 figli naturali e di tanti bimbi in affidamento, sono una nonna di 23 nipoti. Fin da quando ero una ragazzina, il Signore mi ha messo nel cuore il desiderio di stare coi piccoli e grazie alla Comunità Papa Giovanni XXIII sono riuscita a realizzare il sogno di vivere, insieme a mio marito e ai miei figli, la dimensione della casa famiglia.
I bambini continuano ad essere per me una fonte inesauribile di stupore e meraviglia, che fa sbocciare in me un canto di lode e ringraziamento.
Noi della Comunità Papa Giovanni XXIII tocchiamo con mano come ogni giorno, nelle nostre case, i bambini siano protagonisti. Sono loro che ci aiutano ad accogliere chi arriva nelle nostre famiglie, condividendo gli spazi, i giochi, il tempo e le braccia di mamma e papà, rendendo più allegra e piena la vita dei nuovi fratelli naturali e non.
E spesso sono proprio quei piccoli che portano croci più pesanti - che a volte non possono neppure parlare, ma solo regalare sorrisi - ad attirare e a disarmare chi li avvicina.
Don Oreste Benzi ha sempre prestato ascolto ai bambini. Ogni volta che entrava in casa nostra, come anche nelle altre case, i primi con cui si fermava a parlare erano proprio i bambini.
Lui li ascoltava e spesso portava le loro riflessioni negli incontri che faceva in giro per il mondo e diceva: «I piccoli sono quelli che fanno cose grandi senza saperlo».
Ed è proprio così! Ogni volta che ci concediamo un po’ di tempo per riflettere sulle parole che scrivono o sulle loro poesie, ogni volta che ci fermiamo ad ammirare i loro disegni, ci arriva forte il loro messaggio d’amore. Se riconosciamo questo messaggio, allora riusciremo ad avvicinarci sempre più a ciò che don Oreste ci ha voluto trasmettere con la sua vita: la bellezza e la grandezza dell’opera del Signore la possiamo trovare in ogni fratello o sorella, anche (e soprattutto) in chi è considerato “piccolo” agli occhi del mondo.
Per questo motivo abbiamo deciso di partire con una nuova rubrica su Sempre Magazine. L’abbiamo chiamata “Capriole. Guardare il mondo con gli occhi dei bambini”. Sarà uno spazio dedicato a raccogliere i loro disegni, le loro immagini, i loro testi, le loro poesie, le loro domande.
I piccoli ci possono educare, lasciamo che siano i nostri maestri! Luisa Tonelli con i figli e i nipoti
