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18 Ottobre 2022
Ultima modifica: 18 Ottobre 2022 ore 17:25

I giovani sono interessati a generare la vita?

L'intervento del Card.Zuppi e del Presidente dell'Istat
I giovani sono interessati a generare la vita?
Foto di Marco Tassinari
Alla ricerca di un nuovo welfare. L'evento è organizzato dalla Rete per la giornata della vita nascente
La giornalista Tv2000 Monica Mondo, aiutata da alcuni giovani, anima oggi a Roma il tavolo di confronto e di incontro con i giovani: quale futuro ragazzi e ragazze immaginano per sé, in relazione alla costruzione di una propria famiglia e alla loro possibilità di diventare genitori?

Guardalo in diretta dalle ore 16 alle ore 18.30.


È intervenuto il Presidente dell'Istat Gian Carlo Blangiardo; fra i saluti iniziali quello del Card. Matteo Maria Zuppi.

Così il presidente della Cei: «Mi chiedono se il calo delle nascite sia una questione culturale; io rispondo con il termine "accidia". Le cause si intrecciano fra di loro: c'è un problema economico, la precarietà per cui non si ha la sicurezza necessaria a fare scelte responsabili. Oggi è richiesta una una responsabilità eccessiva, alla quale i giovani possono non sentirsi mai adeguati».

«Il mondo del lavoro — continua Il Cardinale Zuppi — molto oggi è più volatile, non garantisce. I giovani che studiano hanno il timore che il loro impegno non serva a niente. E poi c'è il frutto dell'antropologia contemporanea, che porta a tanto individualismo. Maternità e paternità significa uscrire da sé, rompere l'individualismo, cosa che in pochi sono disposti a fare».

Una parziale soluzione arriva dal Presidente dell'Istat Gian Carlo Blangiardo: «Abbiamo un calo degli indicatori di natalità del 3% ogni anno; la logica oggi è "se fate i figli li mantenete". Dobbiamo passare ad una logica "se fate i figli sono fatti nostri, di tutta la società".». E porta poi l'esempio del welfare francese, che negli anni ha creato una cultura fertile per la famiglia.
 
Preparativi per l'evento alla Lumsa
I giovani sono ancora interessati a generare la vita? Evento a Roma
Foto di Marco Tassinari
Sono più di 40 le organizzazioni
che, con l'intenzione di arginare il declino demografico, hanno scelto di collaborare e costituire la “Rete per la Giornata della Vita Nascente”; nella data del 25 Marzo sarebbe una giornata in cui riportare al centro l’importanza della vita che nasce, fugare dubbi e timori sulla maternità e sulla paternità, informare sulle buone pratiche e sugli aiuti messi in campo da amministrazioni pubbliche e da privati a sostegno di chi desidera diventare genitore.

Questo l'elenco completo: Alleanza cattolica, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Associazione Culturale Radici, Associazione Difendere la vita con Maria, Associazione Family Day-Difendiamo i nostri figli, Associazione Far Famiglia, Associazione Italiana Ginecologi Ostetrici Cattolici, Associazione Koinonia, Associazione Liberi e Forti, Associazione Medici Cattolici Italiani-AMCI, Associazione Nazionale di Psicologia ed Educazione Prenatale-ANPEP, Associazione Nazionale Famiglie Numerose, Associazione Non si Tocca la Famiglia, Associazione Progetto culturale, Associazione Progetto Famiglia, Associazione Spettacolo e Cultura, Casa Betlemme, Centro studi Rosario Livatino, Chiesa Evangelica “Gesù Fonte Acqua Viva”, CitizenGo, Comitato modenese Sì alla Famiglia, Comunione Mariana ONLUS, Congregazione Mariana delle Case della Carità, Confederazione Italiana dei Centri per la Regolazione Naturale della Fertilità, Famiglie Nuove-Movimento dei Focolari, Federazione Italiana Scuole Materne, Fondation Jérôme Lejeune, Fondazione Novae Terrae, Forum delle associazioni socio sanitarie, Giuristi per la vita, La Vigna di Rachele, Libertà e Persona, Missione Belem, Movimento PER - Politica Etica Responsabilità, Movimento per la Vita, One of Us, Opera padre Gabriele, Osservatorio di Bioetica di Siena, Osservatorio Vera lex, Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera), Sermig, Steadfast onlus, Umanitaria Padana OdV, Unione Cattolica Farmacisti Italiani, UCID – Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.