Topic:
14 Luglio 2022

A Napoli un rave per Cristo

Don Michele Madonna, parroco di Santa Maria di Montesanto, attira i giovani con la musica e il divertimento, ma senza il "delirio".
A Napoli un rave per Cristo
Foto di Parrocchia di Santa Maria di Montesanto
Il 2 luglio più di 300 giovani in un quartiere di Napoli al "Rave 4 Christ", una festa per i giovani dai 15 ai 35 anni che ha avuto come protagonista... Gesù.
Chi l'ha detto che la religione è da vecchi? Don Michele Madonna riaccende nei giovani la voglia di seguire le orme di Cristo ballando. Il sacerdote napoletano, a suon di rap, ha dato appuntamento al "Rave 4 Christ". «Vieni con chi vuoi, mangi e bevi graaatis», recita la canzone, «dai 13 ai 35 anni» in una discoteca in piena città nel quartiere Montesanto. Raggaton, hip hop, rock, funky e molto altro... con un special guest! Promette l'ex sacerdote Dj.




 
È successo sabato 2 luglio dalle 21.00 a mezzanotte, nell'Istituto Bianchi nel centro di Montesanto. L'invito del parroco ha spinto circa 300 giovani a partecipare ad una festa fuori dal comune: niente alcol, niente droghe, solo musica e discorsi di speranza. I ragazzi sono stati “costretti” a trovare il divertimento nella purezza della vita. Ma non hanno solo ballato e cantato, ad un certo punto della serata hanno pregato e lodato Dio tutti assieme, trovando nella preghiera un legame speciale tra di loro e anche con il divino.
In questo quartiere napoletano già degradato, contaminato da criminalità e povertà, il clima di desolazione è stato alleviato dall'iniziativa di Don Michele Madonna, che si è dato come missione quella di diffondere la parola di Dio specialmente tra i giovani, che incarnano la speranza di un futuro migliore.

Un'alternativa per conoscere Gesù



 
Del resto la musica e la danza sono elementi fondamentali per manifestare la gioia di vivere e mettersi in contatto con un Dio che ha come obbiettivo quello di porre fine alle ingiustizie. La cristianità nel mondo occidentale, infatti, quasi mai è celebrata con musica coinvolgente e ritmata e abiti colorati come accade invece in altri luoghi come l'Africa. La monotonia di cui molti si lamentano sia presente nelle chiese cattoliche, può rendere restii i giovani a lasciarsi persuadere dai valori che offre la Chiesa, perciò eventi rivoluzionari come quello organizzato da Don Michele sono fondamentali per mantenere viva la voglia di vivere attraverso Cristo negli adolescenti.

L'opportunità per i giovani di rinascere 

Don Michele ha lanciato messaggi di speranza. Conoscendo le insicurezze che affliggono i giovani di oggi ha voluto sottolineare quanto in realtà ognuno di noi è speciale per Dio, durante la festa ha infatti dichiarato: «Tu vali, Dio ha pensato ai tuoi capelli, al tuo corpo, Dio ti ha disegnato, tu sei un'opera d'arte». E poi l'invito a fare entrare Gesù nella propria vita : «In questo momento Gesù sta bussando alla porta del tuo cuore, ti sta dicendo: “Io ti amo, io voglio darti quella felicità che tu stai cercando nelle persone, nelle cose e rimani deluso, insoddisfatto”».



Da non dimenticare anche il brutto periodo che abbiamo passato in questi ultimi anni, nel quale i giovani sono stati penalizzati in particolar modo. Come scrive Michele Madonna nell'invito su Facebook: «Vogliamo per una volta, lasciare i pensieri e lo stress che accompagnano questo periodo, e dedicare del tempo alla gioia di stare insieme e al divertimento». La festa si è tenuta infatti in una sorta di discoteca all'aperto nella quale i giovani hanno potuto respirare nuovamente aria di normalità, socializzare e sentirsi liberi di esprimersi.