Topic:
6 Aprile 2024

Bottiglie di plastica "riciclate"? Attenzione agli slogan ingannevoli

La probabilità che una bottiglia venga riciclata è di circa il 30%
Bottiglie di plastica
Foto di Hans da Pixabay
"100% riciclato e riciclabile" sulle etichette delle acque minerali in plastica sono claim falsi. Altroconsumo segnala le aziende alle autorità.
Sempre più spesso, le bottiglie di plastica riportano claim sostenibili quali “100 per cento riciclato” oppure “100 per cento riciclabile”. Con questi messaggi, i consumatori sono portati a presumere che “riciclabile” significhi che la bottiglia verrà riciclata in una nuova bottiglia e quindi che il 100 per cento dei componenti della bottiglia siano recuperabili o addirittura anche che la bottiglia venga effettivamente riciclata al 100 per cento. Ma nessuna di queste interpretazioni è corretta.

Non è possibile un riciclo al 100%

I riferimenti “da bottiglia a bottiglia” o alla “circolarità” riguardano tutti esclusivamente la componente Pet (polietilene tereftalato) che è il corpo della bottiglia, ma non le altre parti della bottiglia, come tappi ed etichette. Come spiegato in un rapporto del 2022 di Eunomia e Zero Waste Europe intitolato “How circulare is Pet”, anche per il polietilene tereftalato non esiste un circuito di riciclo totalmente circolare.
Nell’Unione europea i tappi non possono essere fatti di plastica riciclata dal momento che i regolamenti restringono i tipi di plastica riciclata che possono essere usati per il packaging alimentare (attualmente, solo il polietilene tereftalato è ammesso). I tappi non sono fatti di Pet, bensì di altri tipi di plastiche come, ad esempio, il polipropilene (Pp) o il polietilene ad alta densità (Hdpe). Anche le etichette non sono sempre fatte di Pet ed è improbabile che siano composte di plastica riciclata. I componenti delle bottiglie, quindi, non sono né “riciclati al 100 per cento” né possono essere considerati “riciclabili al 100 per cento”: per questi motivi, il “riciclo al 100 per cento” non è quindi possibile.
L’organizzazione dei consumatori Altroconsumo, insieme al Beuc – l’Organizzazione europea dei consumatori – ha deciso di segnalare alle autorità europee e all’autorità italiana della concorrenza e del mercato le aziende produttrici di alcune marche di acqua minerale che utilizzano questi slogan ingannevoli. 

Riciclate circa al 30%

Le bottiglie e i contenitori dell’acqua minerale possono essere fatti di diversi materiali, tra cui il vetro, l’alluminio e il cartone: ma al momento il 97 per cento della produzione è di plastica. Il tasso di riciclo delle bottiglie in Pet per bevande è del 55 per cento in Unione europea e le probabilità che una bottiglia per bevande ha di essere riciclata in una nuova bottiglia è solo del 30 per cento circa.
L’Italia continua a essere il paese dove si beve più acqua in bottiglia (di plastica). Per questo è necessario che ciascuno di noi faccia il possibile per ridurre l'acquisto di acqua in plastica, scegliendo piuttosto l’acqua del rubinetto (e nel caso, addolcitori per la casa) o l’uso della borraccia quando si è in giro. Perché la massima è sempre la solita: il miglior rifiuto è quello che si evita.