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9 Agosto 2021

Metti l'Africa nell'armadio

Una stilista trasforma le stoffe tradizionali africane in una collezione di moda
Metti l'Africa nell'armadio
Foto di Enza Tamborra
La nuova collection "Worldly for Amani" 2021 è disponibile anche online e sostiene una casa di accoglienza per ragazze in Kenya.
Antilope, babbuino, armadillo, elefante, leone fino ad arrivare alla zebra: sono i nomi dei capi della collezione Worldy for Amani. Creata nel cuore di Milano dalla stilista Roberta Vincenzi, questa collection utilizza i kitenge (o chitenge) e i kanga, tessuti tradizionali dell’Africa sub-sahariana, reinterpretati con uno sguardo europeo. Sul catalogo online si possono acquistare abiti, borse, camicie da uomo, gonne e pantaloncini con una linea contemporanea e solidale: infatti tutto il ricavato va a sostenere la Casa di Anita, struttura di accoglienza per bambine e ragazze di strada in Kenya, creata oltre 20 anni fa da Amani Onlus. Sostenere questo progetto è quanto mai urgente soprattutto ora, in questo periodo di pandemia.
 
Negli ultimi anni, Roberta Vincenzi si è recata diverse volte a Nairobi per portare avanti un progetto di sartoria, coinvolgendo le ragazze della Casa di Anita. Se imparano a tagliare e cucire abiti, le giovani avranno modo di padroneggiare un mestiere che garantirà loro un futuro dignitoso, una volta uscite dalla struttura.
«Gli abiti super etnici andavano bene negli anni ’70, oggi le stoffe tradizionali funzionano solo se reinterpretate con lo sguardo della moda contemporanea» ha dichiarato la stilista milanese. «Il sogno è arrivare ad avere un vero brand, con nuovi capi pronti da presentare a ogni cambio di stagione e per questo sto anche sperimentando diversi metodi di lavaggio. I tessuti sono decisamente robusti, ma in partenza molto rigidi. Renderli più morbidi permetterebbe utilizzi diversi».
 
La stilista e tutte le persone coinvolte in questo progetto partecipano gratuitamente perché hanno il solo obiettivo di permettere alle bambine della Casa di Anita di continuare il loro percorso di rinascita.
 
La Casa di Anita si trova a 25 km dal centro di Nairobi, la capitale kenyota. Nata nel 1999, è l’unico luogo residenziale del Kenya dedicato alle bambine. Le ragazze accolte provengono da famiglie in difficoltà, dalla vita di strada, o in fuga da matrimoni precoci, frequentano la scuola a tempo pieno e collaborano nella gestione della serra e della fattoria Amani.