Sandra dimostra con la sua vita che è possibile essere giovani, santi e felici.
Potrebbe sembrare una manifestazione di protesta, quella che si vede nel video postato sulla pagina
Instagram @beatasandrasabattini, giovani che alzano l’immagine della giovane Sandra che la ritrae con l'indice sotto il naso, in un gesto di sberleffo. Muovono l'immagine e sembrano inneggiare a qualcosa. Niente di tutto questo, i giovani stanno cantando, è una manifestazione di felicità e di gioia.
È così che il 19 agosto,
giorno del 62esimo "compleanno" della Beata Sandra Sabattini, un gruppo di giovani brasiliani ha pensato di festeggiarla durante un grande evento vocazionale, trasmettendo la gioia per aver incontrato questa ragazza riminese, studentessa di Medicina che ha lasciato la vita terrena a soli 22 anni. Giovani che sono rimasti toccati dalle parole del suo
testamento spirituale raccolto ne
Il Diario di Sandra.
Una ragazza che la Chiesa ha dichiarato Beata grazie alla guarigione di Stefano Vitali da un male incurabile, avvenuta per sua intercessione.
Insomma, sembra proprio che in Brasile, soprattutto tra i giovani, cresca la devozione popolare per la
Beata Sandra Sabattini, passando anche sui social e lo dimostrano i numeri,
Il più seguito è @beatasandrasabattini,
il profilo Instagram nato da un’idea della dottoressa brasiliana Roberta Passamani durante la Pandemia da Covid - 19, che ha raggiunto i 22.700 follower.
Che cosa vedono i giovani in Sandra Sabattini?
Ecco che cosa viene riportato nella pagina
@beatasandrasabattini
«I brasiliani vedono Sandra come una figura accessibile, razionale e allo stesso tempo contemplativa, gioiosa e caritatevole, amica e fidanzata, innamorata dell'Eucaristia, ed è impossibile rimanere indifferenti davanti alle sue parole, gesti, sorrisi e sguardi».
I giovani: «Sandra è molto speciale per noi»
I giovani raccontano che dopo aver ricevuto la reliquia di Sandra poco prima della data del suo compleanno, si son detti: «Perché non le facciamo gli auguri?».
Hanno pensato a questa cosa con la freschezza dei loro anni, hanno pensato a Sandra come se fosse una loro amica, una loro coetanea alla quale organizzare una festa a sorpresa.
E ci sono riusciti. Hanno comprato di tutto: luci, candele, dolci e ci hanno aggiunto della musica e la festa è stata fatta.
Scrivono:
«Eravamo ai preparativi e nell'animazione per
@comvocacao e la stessa settimana è arrivata la reliquia a casa di Isa e lei rileggendo la storia, ha ricordato che sabato sarebbe stato il suo compleanno.
E mentre ci saremmo riuniti, abbiamo pensato: “Cantiamole tanti auguri”. Abbiamo organizzato tutto, abbiamo comprato candeline cappellini gialli e una torta in vaso all'evento.
Ci siamo divertiti tantissimo, è stato un momento davvero indimenticabile per noi. E durante la giornata di sabato, il prete che stava presentando parlava dei compleanni del giorno.
E noi, abbiamo iniziato a mostrare Sandrinha dicendo che era il suo compleanno. Anche lui si è congratulato 🙈
Amiamo diffondere la vita e la storia di Sandra. Lei è molto speciale per noi! ”, racconta
@thatagoularte, al meeting di Osasco-SP».
Traspare in loro l’entusiasmo e la forza che Sandra trasmette.
L’immagine di Sandra svetta tra i loro volti con quello sberleffo sotto il naso, diventato il suo segno di riconoscimento che la contraddistingue, segno ripetuto centinaia di volte dai giovani, dai sacerdoti, dagli adulti, come se, in quel gesto identificativo, volessero esprimere la volontà di essere come lei.
Sorrisi, apertura, e gioia con quella ironia che faceva parte della personalità della giovane Beata. È una ragazza simpatica.
Sandra dimostra con la sua vita che è possibile essere giovani, santi e felici.
