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6 Settembre 2023
Ultima modifica: 6 Settembre 2023 ore 11:49

In prima visione Rai il film sulle case famiglia di don Oreste Benzi

"Solo cose belle" del regista Kristian Gianfreda sarà trasmesso su Rai 5 l'11 settembre. Ecco di cosa parla e come vederlo on line.
In prima visione Rai il film sulle case famiglia di don Oreste Benzi
Nell'anno in cui si celebra il 50° anniversario dalla nascita della prima casa famiglia, la Rai ha deciso di trasmettere in prima serata il film che racconta in maniera brillante e coinvolgente le vicende di una di queste realtà di accoglienza.

Dopo il successo ottenuto al cinema e vari riconoscimenti, il film Solo Cose Belle, ispirato alle case famiglie di don Oreste Benzi, andrà in onda su Rai 5, canale 23 del Digitale Terrestre, lunedì 11 settembre alle 21:15.
Sarà possibile inoltre vedere il film su RAI PLAY  a questo link

Il film, prodotto e distribuito da Coffee Time Film e da Sunset Produzioni, è uscito a cinema nel maggio 2019, dopo una prima visione straordinaria proiettata alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
È stato visto finora da 90.000 spettatori, riscuotendo il favore della critica cinematografica e numerosi premi e riconoscimenti tra cui il Festival di Brooklyn per la miglior colonna sonora, lo Shangai Film Festival, il Festival di Calcutta e il Rome Indipendent Film Festival.

Di cosa parla il film "Solo cose belle"

È una commedia brillante, che narra le vicende di Benedetta (Idamaria Recati), figlia sedicenne del sindaco (Giorgio Borghetti) di un paese dell'entroterra di Rimini, la quale viene attirata dai componenti di una rumorosa e stravagante casa famiglia, appena arrivata nel suo comune.
Pian piano si scopre così la realtà quotidiana di una casa famiglia e il suo impatto non sempre facile con il territorio, tra pregiudizi, colpi di scena e l'alternanza di momenti divertenti, drammatici e commoventi.

Il film spiegato dal regista Kristian Gianfreda

All'uscita del film, Semprenews ha intervistato il registra del film, il riminese Kristian Gianfreda, che racconta come fu lo stesso don Benzi a spingerlo verso il mondo del cinema, e ricostruisce la genesi del film.
Per saperne di più leggi l'intervista.