Thalia, donna di fede cattolica, ha vissuto una rinascita spirituale riscoprendo la presenza di Gesù nel suo cuore. Cresciuta nella fede, si era allontanata dalla Chiesa, ma nel 2024 ha partecipato al "Cursillo", un evento che ha cambiato la sua vita. «È stato lì - racconta Thalia -, tra le preghiere e la comunione con i fratelli e le sorelle in Cristo, che ho riscoperto la presenza di Gesù nel mio cuore».
Dopo questa esperienza, Thalia è stata colpita da una grave meningite, seguita dalla diagnosi di un tumore sul lato sinistro del cervello.
«Sentivo che la mia vita stava per essere strappata da me - confida Thalia - ma è stato proprio in quel momento di grande sofferenza che ho trovato una forza inspiegabile».
Nella sua fragilità, Thalia ha cercato conforto nelle preghiere a Gesù Cristo e nell'intercessione di Sandra Sabattini. «Ho conosciuto la sua storia tramite Instagram, proprio mentre stavo vivendo questo momento di sofferenza - racconta Thalia. Ha iniziato a pregare con fervore chiedendo l'intercessione di Sandra per la sua guarigione.
Il giorno seguente, con grande sorpresa di Thalia e dei suoi medici, il tumore è scomparso completamente. «Ciò che gli esami avevano mostrato come un tumore irreversibile è svanito miracolosamente. I medici, senza parole per spiegare l'accaduto, hanno dichiarato che il tumore non era altro che un errore, una falsa diagnosi». Thalia riconosce in questo la mano misericordiosa di Dio, che ha agito con l'intercessione di Sandra. «Sto testimoniando questo miracolo non solo per glorificare Dio, ma anche per riconoscere pubblicamente la sua intercessione potente, che mi ha accompagnata durante il mio trattamento post-meningite», afferma Thalia.
Oggi, praticamente guarita, Thalia, ispirata dagli insegnamenti di Sandra, si dedica al servizio dei più fragili. «Che il Signore, per mezzo della Beata Sandra Sabattini, continui a benedire e a guidare la mia vita» - conclude Thalia, testimoniando con fede e gratitudine il miracolo che ha trasformato la sua esistenza.
Sandra Sabattini nasce il 19 agosto 1961 a Riccione. A 12 anni incontra don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII e inizia un percorso spirituale che cambierà profondamente la sua vita. Studia Medicina all’Università di Bologna e sogna un giorno di poter andare in Africa come missionaria. Intanto si dedica alle persone emarginate, in particolare alle vittime di dipendenze. Travolta da un’auto mentre si reca ad un incontro della Comunità Papa Giovanni XXIII con il fidanzato Guido, muore il 2 maggio 1984, a soli 22 anni. Viene beatificata il 24 ottobre 2021 e la Chiesa ne ricorda la memoria il 4 maggio. Ci ha lasciato il suo diario spirituale: Il Diario di Sandra, Sempre Editore, 2024.
