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8 Giugno 2024

Letícia e il rosario di Sandra: un legame oltre il visibile

Crisi, fede e medicina: il cammino di rinascita di una studentessa grazie alla beata Sandra Sabattini.
Letícia e il rosario di Sandra: un legame oltre il visibile
Foto di Adobe Stock/Phedonas
Letícia, giovane medico di Brasilia, racconta come la storia di Sandra l'abbia aiutata a riscoprire la fede e a ritrovare il suo vero scopo nella vita. Dopo una serie di difficoltà personali e professionali, Sandra la guida verso una nuova consapevolezza spirituale e un rinnovato impegno nel volontariato.

Letícia, un medico di 22 anni di Brasilia, ha condiviso una storia che ha cambiato la sua vita. Nel 2021 è ancora una studentessa di Medicina che si descrive come una persona non «genuinamente cattolica» che stava vivendo una relazione a distanza piena di incertezze. La sua vita ha una svolta quando scopre su Instagram la storia di Sandra beatasandrasabattini

 «Ho iniziato a leggere la sua storia, del suo santo amore con Guido, della carriera medica che ha intrapreso, del desiderio e del sogno di essere missionaria e aiutare quante più persone possibile».

Sandra fonte d’ispirazione

Dopo essersi laureata in Medicina nella seconda metà del 2022, Letícia è felice ma si sente di deviare dal suo vero scopo e di essere «estremamente immatura». La sua relazione romantica finisce ed inizia ad uscire con un altro che la lascia emotivamente devastata fino alla rottura nel novembre 2023. «Mi sentivo come se stessi affondando sempre di più», confessa.
Nonostante l'impegno nel volontariato e il desiderio di specializzarsi in oncologia, non trova pace. In questo momento la figura di Sandra la aiuta a riscoprire la fede, a ritornare in Chiesa e ad avvicinarsi alla confessione. «Mi sono ricordata del mio vero scopo, perché sono nata e perché ho scelto di studiare Medicina: voglio, devo aiutare gli altri», afferma con rinnovata convinzione.

Sentire Dio in tutte le cose

La presenza di Sandra nella sua vita la spinge a cercare la santità e a sentire Dio «in tutte le cose, in ogni cosa, in tutte le persone e nei loro atti di gentilezza». La sua fede si rafforza giorno dopo giorno, e il desiderio di seguire le orme di Sandra la porta a considerare il volontariato in Africa.
Un piccolo incidente all'inizio della Quaresima, la rottura del suo rosario ricevuto in dono a Roma diventa l'occasione per chiedere il rosario di Sandra, simbolo tangibile di un legame spirituale che la guida e la sostiene. «Ne avrò molta cura e non mi abbandonerà mai, lo porterò con me ovunque. Sandra mi ha ispirato a non rinunciare alla mia vita e a voler fare del mio meglio per servire Dio».
 

Chi è Sandra Sabattini?

Sandra Sabattini nasce il 19 agosto 1961 a Riccione. A 12 anni incontra don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII e inizia un percorso spirituale che cambierà profondamente la sua vita. Studia Medicina all’Università di Bologna e sogna un giorno di poter andare in Africa come missionaria. Intanto si dedica alle persone emarginate, in particolare alle vittime di dipendenze. Travolta da un’auto mentre si reca ad un incontro della Comunità Papa Giovanni XXIII con il fidanzato Guido, muore il 2 maggio 1984, a soli 22 anni. Viene beatificata il 24 ottobre 2021 e la Chiesa ne ricorda la memoria il 4 maggio. Ci ha lasciato il suo diario spirituale: Il Diario di SandraSempre Editore, 2024.