Proposta di istituire una Giornata della memoria in favore delle migliaia di persone che ogni anno perdono la vita nei flussi migratori
Un appello all’Onu, all’Europa, alla Santa Sede e al Governo Italiano affinché venga istituita la
Giornata internazionale del Migrante Ignoto. Lo ha rivolto pubblicamente don Aldo Buonaiuto attraverso le pagine del quotidiano on line
Interris, di cui è direttore.
«Solo nei primi 4 mesi del 2019 nel Mediterraneo
sono morte 422 persone, più di tre al giorno» – si legge nell’
editoriale pubblicato il 9 luglio – ma «queste sono soltanto le vittime accertate. Di tutte le altre non possiamo neppure stabilire un ordine di grandezza. Sappiamo soltanto che
per un migrante al quale possiamo per lo meno dare sepoltura, ce ne sono almeno dieci di cui nessuno rivendicherà il corpo. Dispersi senza neanche una tomba su cui deporre un fiore.»
Le vittime delle migrazioni di cui nessuno parla
Negli ultimi anni, approfondisce il sacerdote, «abbiamo imparato a parlare
il linguaggio dell’immigrazione. Flussi, accoglienza, integrazione sono diventate parole del lessico condiviso. C’è solo un protagonista rimasto colpevolmente ai margini di queste dinamiche epocali pur essendone l’epicentro:
il migrante ignoto.»
L'attenzione dei media nei confronti dei migranti avviene solo «quando vengono caricati a bordo di imbarcazioni di soccorso» mentre «di tutti gli altri disperati, degli "sbarchi" fantasma, delle vittime dei trafficanti di carne umana nessuno sa nulla, nessuno si preoccupa, nessuno apre per loro l’agenda delle priorità nazionali e comunitarie.»
Eppure, conclude l'analisi, «i migranti ignoti, scomparsi nel silenzio indifferente e complice delle “tombe d’acqua” o dei passeur di frontiera, costituiscono la grande maggioranza dei flussi migratori».
La petizione per istituire la Giornata del Migrante Ignoto
Da qui l’idea di «dedicare loro una giornata in grado di sensibilizzare l’opinione pubblica e di educare le coscienze, soprattutto delle nuove generazioni, su un fenomeno doloroso e ineludibile del terzo millennio globalizzato».
Per promuovere l'istituzione della Giornata internazionale del Migrante Ignoto don Buonaiuto ha promosso una
petizione on line sulla piattaforma Change.org
Tra i primi firmatari figurano i giornalisti Paolo Borrometi, Carlo Verna, Marco Frittella, Giacomo Galeazzi, il segretario generale della Cisl Annamaria Furlan, l'arcivescovo di Monreale Michele Pennisi.