Il 15 Maggio, in occasione della Giornata Internazionale della Famiglia, il Forum delle associazioni familiari ha organizzato un incontro online con i rappresentanti delle istituzioni, per fare il punto sullo stato delle famiglie al termine di oltre 2 mesi di lockdown.
Al dibattito politico è seguito un dibattito culturale con il prof. Giancarlo Blangiardo, Presidente di ISTAT, e Massimo Recalcati, uno dei principali psicoanalisti italiani.
«Il Forum ogni anno festeggia e celebra un momento di riflessione - ha dichiarato il presidente De Palo - che viene spesso quasi dimenticato e banalizzato non solo dai media ma anche dalle istituzioni. Quest'anno abbiamo visto che non c'era una grande organizzazione e - come siamo soliti - abbiamo fatto da pungolo con il mondo delle istituzioni».
«Mi aspetto - aveva comunicato all'indomani dell'evento - che emerga il fatto che senza le famiglie questa situazione che abbiamo vissuto non sarebbe stata vissuta in questo modo. C'è un valore aggiunto che le famiglie portano sulle loro spalle che è quello di fare da ammortizzatore sociale e da risolutore di problemi. Questo tante volte viene dato per scontato. L'auspicio è che si possa sottolineare il ruolo imprescindibile delle famiglie in Italia.»
Il professor Blangiardo (dal minuto 38 del video sopra), dati alla mano, ha tracciato una analisi molto preoccupante rispetto alla denatalità. In un quadro che vede l'Italia già da molti anni sotto il limite del ricambio generazionale, il 2020, complice anche il Covid, potrebbe essere l'anno in cui le nascite scendono sotto la soglia psicologica delle 400.000 unità. Soglia che l'ISTAT, nella peggiore delle ipotesi, aveva previsto sarebbe stata raggiunta solo nel 2032. Blangiardo, dopo aver paragonato la pandemia ad eventi simili come il disastro di Chernobyl ed il crollo del muro di Berlino, ha dichiarado che l'analisi non è fatta per deprimere ma che solo «dalla consapevolezza possiamo organizzarci e gestire il futuro».