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23 Agosto 2025

40 anni della Comunità Papa Giovanni XXIII in Zambia

Oggi si celebra una giornata di festa nel segno di don Benzi
40 anni della Comunità Papa Giovanni XXIII in Zambia
Foto di Beatrice Paradisi
La Comunità Papa Giovanni XXIII rinnova il suo legame con il popolo zambiano attraverso progetti di accoglienza e solidarietà: più di 300 persone ricorderanno la figura e la spiritualità di don Benzi nell'anno in cui ricorre il centenario dalla nascita.
Oggi, sabato 23 agosto, sono in tanti a riunirsi nella città di Ndola per festeggiare un anniversario importante: 40 anni di presenza della Comunità Papa Giovanni XXIII in Zambia proprio nell’anno in cui si celebra il Centenario dalla nascita di don Oreste Benzi.
Oltre alla Messa, celebrata alle 9:30 dall’arcivescovo mons. Benjamin Phiri nella cattedrale di Ndola insieme al nunzio apostolico mons. Gian Luca Perici, la giornata sarà dedicata all’approfondimento della vita di don Benzi.
Dopo la Messa ci saranno le immancabili foto di gruppo per immortalare l’importante anniversario e a seguire la postulatrice per la causa di canonizzazione di don Benzi, Elisabetta Casadei, terrà un incontro sulla spiritualità del prete romagnolo che 40 anni fa inviava i primi missionari della Comunità Papa Giovanni XXIII in terra zambiana.
Nei locali adiacenti alla cattedrale si terrà poi il pranzo al quale parteciperanno circa 300 persone, tra le quali ci saranno le persone con disabilità accolti nei vari progetti, gli operatori del progetto Rainbow, i ragazzi e gli educatori del progetto Cicetekelo, i membri Apg23 con le loro famiglie, alcuni sacerdoti, frati e suore che da anni sono amici della Comunità di don Benzi. La giornata di festa continuerà nel pomeriggio, con la visione del docu-film “Il pazzo di Dio”, sottotitolato in inglese, nel quale il regista Kristian Gianfreda fa un ritratto vivo e toccante del sacerdote dalla tonaca lisa.

Una storia a colori: in Zambia da 40 anni

Per l’occasione è uscito anche Una storia a colori in Zambia, un libro di Sempre Editore, che – attraverso foto storiche e testimonianze dirette – racconta come la Comunità di don Benzi abbia intrecciato la propria storia con quella del popolo zambiano.
Era il 1985, infatti, quando il primo gruppo di missionari della Comunità Papa Giovanni XXIII partì per lo Zambia, accogliendo l’invito dell’allora vescovo Denis De Jong per aprire una casa famiglia nella diocesi di Ndola. Una seconda casa famiglia venne aperta nel 1994 a Kitwe, una cittadina a circa 70 km da Ndola, mentre un’altra nacque nel 2005 a Mansa, che dista più di 800 km da Ndola, su invito del vescovo. E proprio l’attuale vescovo di Mansa, mons. Patrick Chisanga, ha invitato la Comunità di don Benzi a festeggiare il Centenario anche nella sua diocesi, visto che per vari impegni non potrà essere presente all’evento di Ndola.

Don Benzi per tutti: aneddoti e spiritualità

Seppure sia molto conosciuto in Italia, don Benzi non lo è allo stesso modo in terra africana. Per questo motivo, Elisabetta Casadei, teologa e docente di Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e all'ISSR Marvelli della diocesi di Rimini, terrà alcuni incontri per condividere episodi della vita di don Oreste e parlerà della sua spiritualità, per farlo conoscere anche ai ragazzi accolti nel progetto Cicetekelo, ai lavoratori della Comunità Papa Giovanni XXIII e infine, per i membri Apg23, approfondirà alcuni punti della vocazione specifica scaturita da don Benzi .
La giornata di festa sarà sicuramente memorabile, ma il dono più prezioso, che rimane, è tutto il bene che in questi anni è stato donato e ricevuto, costruendo insieme i mondi vitali nuovi della società del gratuito, in cui nessuno è escluso.