Il 19 novembre 2025, il Parlamento Europeo a Bruxelles ospiterà un evento significativo in onore di Don Oreste Benzi, in occasione del centenario della sua nascita. Questa sarà un'opportunità per riflettere e celebrare la vita di un uomo straordinario, riconosciuto come "prete degli ultimi", "martire della carità" e "santo degli umili". Papa Benedetto XVI lo ha definito un “infaticabile apostolo della carità”, capace di trasformare le vite di chi ha incontrato e di realizzare una rivoluzione culturale e sociale.
L'evento, intitolato "Un cittadino europeo testimone di speranza don Oreste Benzi nel centenario della sua nascita", si terrà dalle 9:30 alle 11:30 (nella sala Bru SpaaK 1A2) in Parlamento.. Tra i relatori illustri, vi saranno:
La presenza dell’ambasciatore, che porterà un saluto ufficiale, aggiunge peso all'importanza dell'evento, sottolineando il significato della figura di Don Oreste non solo in Italia, ma anche a livello europeo.
Il 2025, anno del centenario, è un momento cruciale per ricordare il messaggio di Don Oreste: “È possibile cambiare la storia e ricostruirla”, attraverso una visione di “società del gratuito” che mette al centro la persona e gli ultimi, promuovendo un ambiente inclusivo e diversificato. Le iniziative commemorative in tutta Italia culmineranno a Brurexelles offrendo un'ulteriore opportunità di riflessione su quanto la sua vita e il suo operato possano ispirare le generazioni future.
La testimonianza di Don Oreste rappresenta, come ha osservato in occasione degli eventi di settembre scorso a Rimini Stefano Zamagni, Presidente del Comitato Nazionale per il Centenarioi: «Un modello di comportamento che unisce vita contemplativa e impegno attivo nella comunità. La sua eredità continua a vivere e a guidare il nostro sforzo per un mondo più giusto e solidale».
Sarà un''occasione per celebrare, anche online in streaming, una guida spirituale che ha lasciato un segno indelebile nelle vite di molti.
Per ulteriori informazioni e per seguire l'evento, visita il sito della Comunità Papa Giovanni XXIII.