Un libro racconta come è nata la missione in Zambia. Durante l'evento del 29 novembre verranno raccontate le testimonianze, le iniziative e le attività in corso che dimostrano come la condivisione è viva più che mai nel Paese africano. La giornata si concluderà con unapericena gratuita e aperta a tutti. Prenotazione richiesta per partecipare.
Sabato 29 novembre 2025, a partire dalle 14:30, Bologna ospiterà un pomeriggio speciale che intreccia storie, volti e speranze tra l’Italia e lo Zambia. L’evento si terrà nel
salone del Villaggio di Oreste, presso la comunità terapeutica S. Giuseppe a Castel Maggiore (Via Sammarina 12).
Sarà l’occasione per festeggiare insieme i quattro decenni di impegno scaturiti dal coraggio – forse condito con un pizzico di incoscienza – di alcuni giovani che nel 1985, inviati da don Oreste Benzi, partirono alla volta dell’Africa.
L’evento mette al centro il lancio del
libro “Una storia a colori in Zambia”, che racconta con testimonianze dirette di chi ha vissuto gli esordi della prima missione portata avanti dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. A dialogare con la curatrice del libro, Chiara Bonetto, saranno:
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Elisabetta Garuti, responsabile del progetto Rainbow,
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Marco Panzetti, responsabile comunicazione apg23,
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Gloria Gozza, referente apg23 Zambia
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Tina Bartolini, missionaria
Ci sarà anche un
collegamento video in diretta con
Stefano Maradini, responsabile del progetto Cicetekelo,
Deborah Rasia ed
Elena Belluzzi, giovani volontarie in Zambia, alcuni membri zambiani della Comunità di don Benzi, che ci racconteranno il volto di oggi della missione nel Paese africano.
Prenota il tuo posto per l'apericena gratuita
Durante il pomeriggio ci saranno alcune testimonianze di giovani volontari e caschi bianchi tornati dallo Zambia.
La giornata si concluderà con un’
apericena conviviale, aperta a tutti.
L’invito è aperto e gratuito, ma è necessario
prenotare il proprio posto tramite questo form online prima possibile.
Un evento da non perdere, perché emozioni, storie di amicizia e impegno sociale meritano di essere raccontate e festeggiate insieme, ricordandoci che ogni cammino fatto insieme arricchisce chi lo percorre.