Lo sforzo fatto per inserire un lavoratore con disabilità in un contesto produttivo non è diretto a favorire un’unica persona, ma si rivela col tempo un'esperienza a beneficio di tutti.
dotato di un'affettività talmente intensa da costringere gli altri a giocarsi la propria. Le ferite interiori che riconducono all'essenziale chiedono chiarezza e semplicità; chi ci è apparentemente lontano ci riporta al nostro io più profondo.
Sono da segnalare, in molte realtà italiane, esperienze di integrazione lavorativa che attestano una migliore attenzione all'integrità fisica, cognitiva, emotiva e professionale, di tutti i componenti della squadra e non solo del lavoratore disabile.
Enrico Montobbio