L'
affido familiare è uno strumento a garanzia delle famiglie vulnerabili e in difficoltà: permette di accogliere in famiglia per un periodo limitato bambini e ragazzi, con la prospettiva di un ritorno a casa quando le condizioni della famiglia di origine lo permetteranno. Non sono rari però i casi in cui l'affido viene prolungato fino alla maggiore età (Si parla allora di
affidamento sine-die), o anche oltre (
proseguio amministrativo dell'affidamento familiare).
L'
affido familiare, o
affidamento familiare, è normato dalla
legge 184 del 4 marzo 1983 e riformato dalla 149 del 2001
, differisce dall'
adozione per il suo carattere di temporaneità e si pone come un diretto supporto al minore, oltre che aiuto indiretto alla famiglia d'origine. Lo scopo è quello di aiutare la famiglia a superare il suo temporaneo stato di difficoltà o di fragilità.
Affido familiare: come fare
È possible per tutti l'affidamento familare di bambini e ragazzi italiani, di solito al termine di un corso di formazione. E per quanto riguarda l'
affido di bambini profughi, in fuga dalle guerre o dalla fame? Possono rientrare in progetti di affido anche
minori stranieri non accompagnati, minori in fuga senza genitori
.
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