Sandra Sabattini, la giovane discepola di don Benzi, è stata beatificata a Rimini il 24 ottobre 2021. Ne Il Diario di Sandra si possono leggere gli appunti della sua crescita spirituale.
Don Oreste Benzi, nei suoi numerosi scritti, afferma che nell’età dei 14-15 anni in tutti avviene una specie di esperienza mistica, nella quale si ha la percezione della presenza di Dio, dell’armonia universale che scaturisce dalla contemplazione del creato visto in particolari situazioni (il tramonto del sole, le montagne, ecc.).
Poi il 60% circa cancella quella esperienza, il 30% la sostituisce con i surrogati, e il 10% ne fa il punto di partenza per tutta la vita.
Sandra ha elaborato questa esperienza, si è sempre più distaccata da quello che è effimero, dall’apparenza, dalle cose che ci prendono, per lasciarsi riempire solo dall’amore di Dio. Ogni sera, anche se rincasava tardi (viveva con lo zio sacerdote don Giuseppe Bonini, presso la Chiesa di S. Girolamo a Rimini), andava in chiesa per stare un’ora in adorazione.
Sandra Sabattini, una vita in pienezza
Nata il 19 agosto 1961, aveva iniziato a vivere la spiritualità della Comunità Papa Giovanni XXIII a 12 anni, e la sua sensibilità verso gli emarginati era così forte che scambiava i suoi abiti nuovi con quelli sdruciti dei poveri che incontrava. Era in prima fila in tutte le battaglie per la giustizia che la Comunità portava avanti in quegli anni.
Frequentò la facoltà di Medicina a Bologna dopo essersi confrontata con i fratelli della Comunità ed avere ricevuto la conferma di don Oreste.
Viveva in maniera particolare il suo fidanzamento con Guido, tanto da convincerlo a non fare un mese di vacanza in Ungheria, ma di trascorrerlo in una casa famiglia a Igea Marina, mentre lei continuava la sua attività presso la Comunità Terapeutica di Trarivi.
Il 29 aprile 1984, mentre scendeva dall’auto per partecipare ad un incontro della Comunità, fu investita da un’auto e portata in ospedale. Due giorni prima aveva scritto le sue ultime parole sul Diario:
Non è mia questa vita che sta evolvendosi, ritmata da un regolare respiro che non è mio, allietata da una serena giornata che non è mia. Non c'è nulla a questo mondo che sia tuo. Sandra, renditene conto! È tutto un dono su cui il “Donatore” può intervenire quando e come vuole. Abbi cura del regalo fattoti, rendilo più bello e pieno per quando sarà l'ora
Sandra Sabattini
La sua nascita al cielo è avvenuta il 2 maggio; la Chiesa ne fa memoria il
4 maggio, giorno dei suoi funerali.
Don Oreste ha voluto con tutte le sue forze la pubblicazione de
Il Diario di Sandra e l’apertura del suo processo di beatificazione.
Il miracolo e la beatificazione di Sandra
Il miracolo riconosciuto dalla Chiesa per la sua beatificazione è avvenuto nel 2007.
Stefano Vitali, 40 anni, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, aveva ricevuto l’impietosa diagnosi di un tumore al retto e secondo i medici sarebbe dovuto morire entro pochi mesi.
Don Oreste gli impose le mani chiedendo l’intercessione di Sandra e chiese a tutta la Comunità di pregarla per la guarigione di Stefano. Una Commissione medica ha giudicato «scientificamente inspiegabile» la guarigione molto rapida e duratura di Stefano Vitali.
Di Sandra don Oreste diceva:
Se leggete il suo Diario vedrete che il suo segreto profondo è la presenza di Dio che la avvolge e la prende: viveva tutto insieme con lui! Lei era uscita dall'effimero, dal vuoto e dal vano. Il desiderio che bruciava nel suo cuore era che tutti avessero Dio come loro unico bene. Donaci, Signore, Sandra come sorella che ci accompagni nel nostro cammino di santificazione
don Oreste Benzi